RistorantiBergamo per festeggiare al meglio la conclusione dell’anno Bergamo Brescia Capitale della Cultura 2023, celebra l’Accademia Carrara e la nuova mostra «Tutti in voi la luce mia», in programma dal 29 settembre al 14 gennaio 2024.
Una mostra sui capolavori del Romanticismo, dove il melodramma incontra l’arte. L’insolito titolo della mostra è subito spiegato: si tratta di uno dei versi dell’Anna Bolena di Donizetti, un modo per omaggiare il mondo dell’opera e della musica, in particolare del compositore bergamasco.
RistorantiBergamo celebra così la cultura reinterpretando la mostra e presentando in 27 ristoranti di città e provincia associati al gruppo ben 27 piatti differenti: variazioni e interpretazioni dell’arte del Romanticismo, della musica di quell’epoca.
Piatti della tradizione bergamasca, rivisitazioni nel nome di Gaetano ma anche, e non solo, del celebre Bacio d Hayez. Qualche esempio? Ecco “Nemorino e la lacrima di Andina”, medaglione di manzo in crosta di pistacchio su fonduta di Fortiva Lagrima, formaggio del Caseificio Defendi realizzato in onore del ricordo di Gaetano Donizetti. Oppure: “Risotto Garibaldi”, risotto Carnaroli con passata di pomodoro fresco, fiocchi di burrata, basilico e polvere di pane croccante. Un modo di presentare il Risorgimento a tavola, per celebrare L’Unità d’Italia e la fine Ottocento. Un piatto semplice ma simbolico con i colori della bandiera italiana da sud a nord, il rosso del pomodoro, il verde del basilico e il bianco della burrata. Siamo sicuri che sarebbe piaciuto anche all’eroe dei due mondi”.
In onore di Hayez in menu c’è “Il bacio”: super Spaghettone ai tre pomodori e basilico, incontro sensuale indissolubile tra la pasta e il pomodoro.
Non manca il piatto “Il Caravaggio”, filetto di razza Bruna alpina delle Prealpi bergamasche su crema di Rosa Camuna, nappato al burro di Malga, spuma di scarola e la Patata gialla di Martinengo De.Co.. Una chicca donizettiana sono poi gli “Gnocchi di pane della Betly”: dalla celebre opera di Gaetano di Donizetti, un omaggio a una storia che racconta di amore e di origini umili. Da qui una ricetta che ha una storia antica e semplice, fatta di pane e tanto amore. Quello che si respira nell’opera buffa del compositore bergamasco. E sempre per celebrare Gaetano, “Il manoscritto / lo spartito ritrovato!!! Ecco il piatto ritrovato”, risottino al baccalà mantecato e carciofo croccante.